Torello Orlandini

La Storia

Gli inizi

Nel 1944 durante l'occupazione Anglo Americana di Firenze, Torello Orlandini, padre dell'attuale titolare Alessandro, iniziò l'attività di commercio di francobolli per collezione frequentando il negozio sul Ponte Vecchio del grandissimo filatelico Ugo Picchi e il Circolo Filatelico Fiorentino, di cui è stato uno dei soci più anziani fino alla sua morte nel 2013.

La Svolta

Inizialmente non svolse l'attività in sede stabile poi, nel lontano 1950, aprì il suo primo negozio nella centralissima via dei Magazzini. In quel locale di soli pochi metri quadrati Torello Orlandini, come ha sempre amato ricordare, poté avvicinare quasi tutti i più grandi collezionisti di allora e passarono dalle sue mani le maggiori rarità filateliche della sua lunga carriera. Qui conobbe per la prima volta il Dott. Giulio Bolaffi con il quale intraprese una lunga e sincera amicizia protrattasi reciprocamente per tutta la vita.

La nuova Sede

Nel 1960 l'attività si spostò nel più accogliente negozio in Piazza del Duomo. Qui, il 4 novembre del 1966, patì le conseguenza della tragica alluvione che sconvolse Firenze. Quasi tutto lo stock filatelico accumulato fino ad allora andò irreparabilmente distrutto.

Ci fu la ripresa. Nel 1982 la ditta si trasferì nel più confortevole e spazioso negozio nella vicinissima via Ricasoli, dove attualmente ancora opera.

Gli inizi

Nel 1986 il figlio Alessandro, fin da piccolo appassionato di Filatelia, fece il suo ingresso ufficiale nell'azienda, affiancando il padre nella conduzione dell'attività.

Alessandro Orlandini è iscritto all'Albo dei periti della Camera di Commercio di Firenze, ma non esercita la professione ritenendola incompatibile con quella di commerciante. Ritiene però che la qualifica di perito filatelico sia un'ulteriore garanzia di competenza e professionalità, da poter offrire alla propria clientela. Dall'aprile del 2006 il figlio Alessandro è subentrato quale titolare unico della ditta.

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